Martina Caruso
1 * Michelin

Signum
Isola di Salina (ME)

È cresciuta all’interno del mondo della ristorazione e dell’accoglienza del Signum insieme ai genitori e al fratello Luca. Nel 2015 Martina Caruso conquista la stella Michelin e nel 2019 viene insignita del titolo come migliore chef donna. Ha seguito da subito le orme del padre in cucina, iscrivendosi all’istituto Alberghiero di Cefalù e dopo frequentando il corso di cucina del Gambero Rosso a Roma con ottimi risultati. Numerose le esperienze compiute in cucine blasonate nella Capitale e a Londra.

Martina
Caruso

Image

Chef Patron del Ristorante Signum, è la più giovane chef a ricevere l'ambita Stella Michelin in Italia. Appassionata sognatrice con un animo battagliero, da vera siciliana che ha saputo e voluto mettersi in gioco. Cresciuta tra i profumi della tradizione della cucina del padre Michele Caruso allora chef autodidatta del Signum, e tra gli ospiti della struttura che cercano le condizioni migliori per staccare la spina dal mondo, a 14 anni sente che il futuro sarà lì fra quei fornelli. Decide allora di iscriversi alla scuola alberghiera e di affiancare il padre in cucina durante la stagione estiva.

Dopo la scuola cominciano le prime esperienze lavorative a Roma, per un corso del Gambero Rosso con successivo stage. Dopo il Gambero arrivano Antonello Colonna con Open Colonna poi Pipero al Rex, e dalle Eolie alla Campania alla corte di Gennaro Esposito. Importanti anche le esperienze all’estero, prima col celebre Jamie Oliver a Londra e poi da Pedro Miguel Schiaffino a Lima, in Perù.

A 23 anni, assieme al fratello Luca, a cui lo lega un affetto e una complicità tali da renderli come due facce della stessa medaglia, prende il timone di Signum, lei in cucina, lui in sala e alla direzione dell’hotel. Da questo momento la sua carriera prende il volo: nel 2016 l’ingresso trionfale nella Guida Rossa, che la premia con l’ambita stella Michelin, nello stesso anno riceve il Premio Cuoco Emergente d’Italia dal Gambero Rosso e il Premio Cuoca dell’anno da Identità Golose. Il nome di Martina Caruso esce da Salina e comincia a girare in Italia e all’estero.

Nel 2019 riceve il prestigiosissimo Premio miglior chef donna Michelin 2019 sostenuto da Veuve Clicquot, il cui progetto Atelier des Grandes Dames supporta le cuoche d’Italia. La motivazione del premio è una fotografia a colori della chef:

“Una cucina strutturata, ma allo stesso tempo fresca e delicata con proposte originali che esaltano i sapori e i profumi dei prodotti locali. Martina Caruso riceve il premio Michelin Chef Donna 2019 per la grande volontà e capacità di progredire e di rappresentare la sua isola raggiante, attraverso una grande tecnica e il tocco femminile di una giovane donna appassionata e determinata“.

La rivista Forbes Italia che la inserisce tra le 100 donne di successo del 2020. Una carriera costellata di successi in cui studio, equilibrio e dinamicità sono gli ingredienti fondamentali. Nei suoi piatti si apprezzano tutte le sfumature delle isole e del mare che le circonda. Da grande sostenitrice dei piccoli produttori siciliani, la sua missione è far crescere e valorizzare il patrimonio isolano attraverso la sua cucina.

A Giugno 2021 il Ristorante Signum viene insignito dei 3 Cappelli per la Guida ai Ristoranti e Vini d’Italia dell’Espresso.

Il più recente riconoscimento arriva in occasione dell’assegnazione delle nuove stelle del firmamento Michelin il 23/11/2021, data in cui Il Ristorante Signum ottiene l’innovativo riconoscimento della Stella Verde, per aver dimostrato una particolare attenzione al tema della sostenibilità.

Newsletter

Iscriviti alla Newsletter de Le Soste di Ulisse per ricevere informazioni, novità e proposte a te riservate.